Olio, leggiamo l'etichetta!

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  1. MomoRm
     
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    Di seguito ho cercato di riportare le informazioni più importanti che ci guideranno nella scelta di un olio. Ricordiamoci che su un prodotto può esserci scritto anche "Olio di ricino", l'importante è che sull'etichetta vengano riportate delle specifiche. Sono dei codici e questa legenda ci potrà verso l'acquisto di un olio piuttosto che di un altro.

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    Queste le sigle internazionali:

    SPECIFICA API: (American Petroleum Institute)
    consta di due lettere, la prima indica il tipo di motore, la seconda la qualità dell'olio in ordine alfabetico (un olio classificato "A" sarà inferiore all'olio classificato "B"): S=Benzina; C=Diesel e T=2tempi; quindi: SG/SL/SM ecc., oppure CA/CB/CC etc. Se troviamo entrambe le sigle l'olio è adatto sia a motori benzina sia diesel (es. SG)


    SPECIFICA CCMC: (Comitato Costruttori del MEC)
    consta di tre sigle base - G=benzina; PD=diesel leggero; D=diesel pesante, alle quali seguono numeri progressivi corrispondenti alla qualità dell’olio, definita come capacità di superare alcune prove standard.
    Anche qui possiamo trovare la doppia sigla per olii idonei sia a motori benzina sia diesel.

    SPECIFICA ACEA: (Associazione Costruttori Europei di Automobili)
    raggruppa gli oli in tre grandi categorie A (benzina) B (diesel) E (diesel per veicoli industriali).
    Il numero che segue la lettera non denota la qualità crescente degli oli, ma la loro predisposizione per per impieghi specifici: (1) se economizzatori di energia, (2) se per usi normali, (3) se per usi gravosi.

    SPECIFICA MIL: indica i requisiti minimi per olii di impiego militare; qui esistono due sigle base: "MIL-L-46152D/E" che corrisponde ad un API SF/CD e "MIL-L-2104F equivalente ad un API CD/SD. La posizione delle sigle indica l'impiego principale: CD/SD= impiego principale diesel, secondario benzina.

    SPECIFICA JASO * : (Japanese Automotive Standardazing Organization)
    motori a 2T: FA/FB/FC/FD in ordine di severità riguardo a potere lubrificante, detergenza, fumosità allo scarico, ostruzione luci di scarico.
    motori a 4T: JASO MA (a sua volta suddiviso in MA-1 e MA-2 differenti nel coefficiente di frizione)/JASO MB. Gli oli JASO MB non sono adatti per moto con frizione a bagno d'olio

    * La maggior parte dei costruttori motoclistici raccomandava in passato, o ancora raccomanda, oli API SG, specificando di non usare livelli prestazionali superiori. Questo perchè molti dei lubrificanti SH, SJ o SL contengono elevate concentrazioni di modificatori di attrito e sono potenzialmente dannosi per la frizione a bagno d’olio. La società di standardizzazione dell’industria automobilistica e motociclistica giapponese (JASO) ha emesso nel 1998 una norma che stabilisce i requisiti qualitativi minimi per gli oli motociclistici, ed in particolare chiarisce quali lubrificanti sono adatti alle moto con frizione a bagno d’olio e quali no (JASO T903).
    Tramite un test chiamato SAE N°2 (originariamente sviluppato per gli oli per cambi automatici), vengono misurati i coefficienti di attrito statico e dinamico: se essi sono superiori ad un dato valore, l’olio è classificato come “MA” ed è adatto per le frizioni bagno d’olio; altrimenti è classificato come “MB” e adatto solo ai motori senza frizione (scooter) o con frizione a secco.


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    A questi standard si aggiungono le specifiche delle case automobilistiche (FIAT 9.55535, VW 505.00, BMW LongLife, MB 229.3, ecc.) che giudicano secondo metri diversi: a volte un costruttore può preferire ad esempio un SH ad un SJ, classificandolo meglio! ricordiamo infine che uno stesso olio può avere una classificazione in ambito benzina e diesel. Qui trovate una scheda riassuntiva: Specifiche dei Costruttori Internazionali

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    I motori a combustione interna non consistono solamente di parti meccaniche in movimento, ma sono anche sede di un ciclo termico e di complesse reazioni chimiche che sviluppano calore e producono sostanze dannose per il funzionamento e la conservazione del motore stesso. Di conseguenza, come vedremo in seguito, all’olio motore si richiedono, oltre all’azione lubrificante che rimane prevalente, le proprietà di resistere alle temperature elevate ed all’ossidazione, di assicurare la pulizia del motore, di proteggere le superfici dalla corrosione e di asportare il calore, integrando il sistema di raffreddamento.

    Gli organi meccanici dei motori che devono essere lubrificati sono i seguenti:
    - accoppiamenti pistone-cilindro
    - cuscinetti di banco e di biella
    - spinotti
    - cuscinetti degli alberi a camme
    - camme e punterie
    - ingranaggi e catene di distribuzione
    - gruppi bilancieri
    - steli e guide delle valvole
    - pompe dell’olio.

    A questi organi deve giungere un flusso costante e continuo di olio mediante opportuni sistemi di lubrificazione. I sistemi di lubrificazione impiegati per i motori sia Diesel che a benzina, destinati all’autotrazione, sono:
    - a circolazione forzata con una sola pompa
    - a circolazione forzata con due o più pompe (a carter secco)
    - a sbattimento
    - a miscela.

    Edited by MomoRm - 11/6/2007, 15:04
     
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