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Io88.
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Buongiorno,
sono di nuovo nella sezione dei viaggi per rendevi partecipi di un giro fatto, con la mia compagna, nei pressi di Valensole e capatina alle Gorges du Verdon.
Bagagli: 2 zaini sotto la sella, e uno sul serbatoio con passante da incastrare nella sella
Partenza sabato mattina, tanto caldo e sole, giacche, casco e guanti indossati, interfono acceso e pieno fatto.
si imbocca l'autostrada a Mentone, ad aspettarci un 100tinaio di noiosissimi km autostradali fino a draguigna. Il forza va benissimo (vel prossima a 110kmh) nonostante il carico e le autostrade non proprio pianeggianti.
Usciti dall'autostrada cominciamo a salire direzione Regusse, la strada non è nulla di particolare come paesaggi e come guida, tanti rettilinei.
Un termometro ci informa che la temperatura era di 37 gradi, infatti si sudava sotto le tute, ma il forza non dava segni di cedimenti con la lancetta di temp dell'acqua sempre sotto la metà.
Dopo 180 km, dalla partenza, arrivamo a Ragusse un po spossati dal caldo, posiamo i bagagli nel B&B e, passata la calura, ci concediamo due passi nel centro del borghetto e un rabbocco al forza (circa 8€ con la benzina a 1.319€/l).
Girono successivo si parte direzione saint croix du verdon-mostier-valensol-riez per tornare in albergo (circa 140 km). Abbiamo percorso essenzialmente strade interpoderali in modo da poter godere appieno della vista dei campi di lavanda e dei girasoli. Tante soste per innumerevoli foto (posso caricarne una sola
?) e tantissimo caldo. comunque anche in questa circostanza il forza non ha fatto una piega e solo in due o tre occasioni ho sentito accendersi la ventola del radiatore (l'sh 300 aveva una temperatura di esercizio nettamente superiore o un sistema di raffreddamento meno efficiente), termometri fissi sopra i 35 gradi e aria che quasi ustionava le gambe nonostante i jeans. Tornado in albergo passiamo per un rabbocco di benzina (6 €. i benzinai sono pochissimi in quelle zone e la maggior parte funziona solo no-cash).
Giorno seguente giretto nelle più fresche e stupende gole del verdon dove abbaimo visto a pocchissima distanza numerosi avvoltoi e dove mi sono potuto un po divertre nelle tortuosità della strada.
il quarto giorno si gioca di nuovo a tetris per caricare i bagagli nel forza e si torna a casa. Di nuovo giornata caldissima fortuna che arrivati in autostrada, per via di una maggiore velocità, si sopravvive leggermente meglio.
Resoconto?! felici di aver fatto questa esperienza con questa moto, sempre comodissima e che non ha mai dato segni di stanchezza neanche da parte della trasmissione, nonostante le temperature.
Ora aspettiamo solo un'altra occasione per fare un nuovo giretto.
Un grande bacio e abbraccio alla mia compagna, che condivide queste follie
LampsAttached Image
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che bei posti,bel viaggio,da come lo descrivi vi sarete certamente divertiti,complimenti. .
Compagno fedele |
