I 40 sinistri + cari al mondo...

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  1. MAU69
     
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    ...risarciti dal 1970 ad oggi.

    Questa è la classifica dei 10 sinistri (in realtà è composta da 40, ma per motivi di tempo ne elenco i primi 10) più cari mai risarciti nella storia delle assicurazioni.

    1) Milioni di USD: 68.515 - Vittime: 1836 - Uragano Katrina - 25.08.2005 - USA, Messico e Bahamas
    2) Milioni di USD: 23.654 - Vittime: 43 - Uragano Andrews - 23.08.1992 - USA e Bahamas
    3) Milioni di USD: 21.999 - Vittime: 2982 - Attacco terrostico WTC, Pentagono - 11.09.2001 - USA
    4) Milioni di USD: 19.593 - Vittime: 61 - Terremoto di Northridge - 17.01.1994 - USA
    5) Milioni di USD: 14.115 - Vittime: 124 - Uragano Ivan - 02.09.2004 - USA, Caraibi e Barbados
    6) Milioni di USD: 13.339 - Vittime: 35 - Uragano Wilma - 19.10.2005 - USA, Messico e Giamaica
    7) Milioni di USD: 10.704 - Vittime: 34 - Uragano Rita - 20.09.2005 - USA, Messico e Cuba
    8) Milioni di USD: 8.840 - Vittime: 24 - Uragano Charley - 11.08.2004 - USA, Cuba e Giamaica
    9) Milioni di USD: 8.599 - Vittime: 51 - Tifone Mireille - 27.09.1991 - Giappone
    10) Milioni di USD: 7.650 - Vittime: 71 - Uragano Hugo - 15.09.1989 - USA e Porto Rico

    .....................................................................

    Volete sapere qual'è il sinistro risarcito all'ultimo posto di questa funesta classifica?

    Ve lo dico subito:

    40) Milioni di USD: 2.196 :o: - Vittime: 220.000 :cry: - Tsunami - 26.12.2004 - Oceano Indiano

    Fonte: Sigma

    Edited by MAU69 - 12/6/2008, 10:58
     
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  2. Tankre
     
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    che tristezza...
     
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  3. lukem
     
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    ma non capisco..... "chi" risarcisce "chi"?
    E' lo stato che stipula polizze di assicurazione?
    O è una mera sommatoria dei vari risarcimenti erogati in quella occasione da molteplici compagnie di assicurazione?
    O sono le assicurazioni sanitarie private?
    Allora immaginiamo pure tutti quei poveracci che non erano assicurati!
     
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  4. fabioman65
     
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    luca come al solito il poraccio se la prende in c..........................................
     
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  5. torrimo
     
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    Non voglio giustificare l'ultima posizione ma se valutiamo anche il danno alle infrastrutture, è sicuro che quelle dello Tsunami, quasi tutte baracche, hanno dei costi diversi dalle case e dai grattaciali americani.
    Se il costo invece è relativo solo alle vittime...beh... non ci sono parole. :(
     
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  6. pella78
     
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    CITAZIONE (torrimo @ 19/4/2009, 11:54)
    Non voglio giustificare l'ultima posizione ma se valutiamo anche il danno alle infrastrutture, è sicuro che quelle dello Tsunami, quasi tutte baracche, hanno dei costi diversi dalle case e dai grattaciali americani.
    Se il costo invece è relativo solo alle vittime...beh... non ci sono parole. :(

    Guardando i puri numeri senza fare troppo i moralisti mi viene da risponderti così:
    penso tu abbia ragione, paragonare le infrastrutture colpite dallo tsunami (perlopiù villaggi di baracche, case di legno) con quelle americane (grattaceli, quartieri residenziali,ecc...) e la popolazione americana (in gran parte penso con una polizza sulla vita, sicuramente con un'assicurazione sanitaria...) non è "corretto".
    Il tutto, ovviamente, più o meno condivisibile, ma è la pura realtà dei fatti, le assicurazioni non sono di certo un'opera di bene ma un'industria che vive sui contratti assicurativi.... no?
    Bisognerebbe piuttosto vedere le "opere di bene" quanti soldi hanno dato agli uni e agli altri, lì forse sarebbe da incavolarsi.... :ph34r:
     
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  7. J@KER
     
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    Gli importi, tecnicamente detti massimali, che le ass.ni liquidano in sede di trattativa stragiudiziale o giudiziale (Giudice di Pace o Tribunale) fanno riferimento a tabelle di risarcimento stabilite dagli organi giuridici e variano da regione e regione.
    Discorso più tecnico ed altra tipologia di tabelle per gli importi da liquidare per lesioni permanenti o mortali su persone straniere che hanno avuto il sinitro in altro paese d'origine e altre tabelle per sinistri a danno di persone straniere nel proprio paese.
    Ulteriore argomento diverso, più tecnico e complesso è quello relativo alle liquidazioni per danni naturali catastrofali.
    In buona sostanza, tanto per fare un esempio terra terra:

    sinistro a Roma, deceduto un extracomunitario: l'importo da liquidare tiene conto di questi fattori:

    *) modalità del sinistro e percentuale di responsabilità (che aumenta o decurta l'importo a tabella)
    *) status sociale del deceduto (lavoro, regolarità amm.ve varie etc)
    *) l'importo finale può anche arrivare (a grandi linee) a €80.000/€100.000

    sinistro a Roma, deceduto un romano: l'importo da liquidare tiene conto di questi fattori:

    *) modalità del sinistro e percentuale di responsabilità (che aumenta o decurta l'importo a tabella)
    *) status sociale del deceduto (lavoro, regolarità amm.ve varie, nucleo familiare, età, capacità produttiva, 730 etc)
    *) l'importo finale può anche arrivare (a grandi linee) a €300.000/€1.000.000

    I numeri alla fine la fanno da padrone.......non mi stupisco più di certe notizie.......
     
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  8. orlando9164
     
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    mi sono visto un documentario a scuola...... uno schifo è+ in america: se non sei assicurato non vieni accettato in ospedale, se sei assicurato devi provvedere comunque a tutto tu, perchè le assicurazioni assumono certi avvocati che scovano i più piccoli cavilli per non fare pagare le assicurazioni; questi consistono anche in malattie, il cui elenco è stato paragonato ai titoli di coda di star wars: praticamente se hai avuto una sola di quelle malattie (anche banali, come la bronchite) questo basta a non fare pagare l'assicurazione un tumore a un paziente. oppure ci sono dei medici che fanno le veci degli avvocati: rassicurano i pazienti dicendo che ad esempio il loro tumore e sotto controllo, non vanno operati, ma muoiono pochi mesi dopo. tutto questo per i soldi. molti medici si sono costituiti dicendo questo, cioè che erano consapevoli della pericolosità di certe malattie, che sono state trascurate dai medici per fare risparmiare soldi all'assicurazione, ma i pazienti morivano poco tempo dopo.
    un'amica della mia professoressa è italiana, vive in amercia, ma è venuta qui in italia a partorire.
    comunque è uno schifo, che un paese così avanzato come gli USA sono ancora così arretrati mentalmente sotto questo punto di vista. uno SCHIFO
     
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  9. J@KER
     
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    Hai omesso di dire che negli USA senza numero di previdenza sociale sei 0.
    Senza assicurazione sanitaria t'attacchi e mori.
    Da qualche anno i medici hanno attuato la seguente politica (che s'aggiunge alle altre): se hai raggiunto una certa età è inutile che tu venga curato,si sprecano soldi e tempo (visto che sei anziano ne hai ormai poco di tempo...).
    Se sei obeso e vieni colpito da una patologia o vuoi dimagrire,t'attacchi,lo stato di salute in cui versi te lo sei creato tu ed i medici non possono perdere tempo a riparare i danni che ti sei creato da solo (e di obesi c'è ne sono un fottìo,grazie a Mc Donald's & Co. ........).
     
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  10. orlando9164
     
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    ma è tutto il sistema che è sbagliato. i medici non è che perdono temo, non è questa la mentalità: i medici devono curare, e sono pagati per questo dalle tasse di tutti i welfare state
     
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  11. J@KER
     
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    Appunto è tutto sbagliato, il sistema, chi ci rimette sono solo e sempre i poveri cristi......
     
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  12. orlando9164
     
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    esatto,e questo perchè gli usa nn sn un welfare state. Cioè: gli STATI UNITI
     
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  13. J@KER
     
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    La sanità e "mala" ovunque........
     
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12 replies since 12/6/2008, 09:46   376 views
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